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Come migliorare la comunicazione con i tuoi figli preadolescenti: strategie pratiche.

L'arte di saper comunicare
mamma che comunica con preadolescenti

Se ti è mai capitato di parlare con tuo figlio preadolescente e sentirti come se stessi parlando al muro, sappi che non sei sola. La preadolescenza è una fase piena di cambiamenti che può rendere la comunicazione tra genitori e figli più complessa di quanto ci si aspetti. Ma la buona notizia è che è possibile migliorare il dialogo con i tuoi figli adottando alcune semplici strategie. In questo articolo, scoprirai come puoi rendere la tua comunicazione più efficace e, soprattutto, come farti ascoltare davvero.


Tabella dei contenuti



Perché la comunicazione con i preadolescenti è così difficile?


Durante la preadolescenza, i ragazzi iniziano a sviluppare la loro indipendenza e a formare la loro identità. Questo può portarli a chiudersi in sé stessi, rispondere in modo brusco o sembrare distaccati. Spesso, come genitori, tendiamo a concentrarci troppo sul contenuto del nostro messaggio, dimenticandoci che la comunicazione efficace non riguarda solo cosa diciamo, ma anche come lo diciamo e chi è la persona che abbiamo di fronte.


 

I tre vincoli di una comunicazione efficace


Comunicare non significa solo parlare, ma assicurarsi che il nostro messaggio sia ricevuto e compreso. Ecco tre aspetti fondamentali che possono fare la differenza nel modo in cui comunichi con tuo figlio:

  1. Vincolo fisiologico: La comunicazione avviene solo se c’è qualcuno che ascolta davvero. Se tuo figlio ha le cuffie nelle orecchie o è concentrato su un videogioco, non importa quanto tu insista, il tuo messaggio non verrà recepito. Prima di iniziare una conversazione, assicurati che tuo figlio sia pronto ad ascoltare.

  2. Vincolo cognitivo: È importante che ciò che dici sia comprensibile per tuo figlio. Spesso, termini che per noi adulti sono chiari, possono non avere lo stesso significato per un preadolescente. Ad esempio, il concetto di "sistemare la stanza" potrebbe essere interpretato in modo diverso da come lo intendi tu. Prenditi il tempo per allinearvi sul significato delle parole che usi.

  3. Vincolo del modo: Non è sufficiente esprimere un concetto, ma è necessario interagire e verificare che il messaggio sia stato compreso. Chiedere un feedback è fondamentale: "Mi puoi ripetere cosa hai capito di quello che ti ho detto?" ti aiuta a evitare fraintendimenti.


 

Strategie pratiche per una comunicazione efficace


Ecco alcuni suggerimenti pratici per migliorare il modo in cui comunichi con tuo figlio:

  1. Usa un linguaggio chiaro e diretto: Invece di dire "Sei sempre attaccato al telefono, non fai mai i compiti!", prova a dire: "Posa il telefono per un attimo, per favore. Possiamo parlare di come organizzerai i tuoi compiti oggi?". Questo approccio riduce il rischio che tuo figlio si senta attaccato e smetta di ascoltarti.

  2. Verifica la comprensione: Dopo aver dato una richiesta o un consiglio, chiedi a tuo figlio di ripetere con le sue parole ciò che ha capito. Questo ti permette di assicurarti che il messaggio sia arrivato nel modo giusto.

  3. Integra il linguaggio del corpo: Ricorda che la comunicazione non è solo verbale. Il tono della voce, l’espressione del viso e la postura contano tanto quanto le parole che usi. Se dici "dimmi la verità, non ti succederà nulla" con un'espressione minacciosa, tuo figlio percepirà il messaggio opposto.

  4. Sii flessibile e creativo: A volte, tuo figlio potrebbe rispondere in modo vago o monosillabico. Invece di insistere con domande che potrebbero farlo chiudere di più, prova ad adattare la tua comunicazione. Ad esempio, se risponde "normale" alla domanda su come è andata la scuola, potresti dire: "Interessante! Qual è stata la cosa più normale che ti è successa oggi?". Questo approccio rende la conversazione più leggera e invita tuo figlio a condividere di più.


 


La comunicazione è un processo continuo


Scopri come migliorare la comunicazione con tuo figlio preadolescente e creare un dialogo aperto, basato sulla fiducia e la comprensione reciproca.


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Un esercizio pratico per migliorare la comunicazione


Prova questo semplice esercizio: ripensa a una conversazione recente che hai avuto con tuo figlio e scrivi su un foglio quali parole hai usato e che tono avevi. Rifletti su come avresti potuto migliorare il dialogo seguendo i vincoli e le strategie che abbiamo esplorato in questo articolo. Con la pratica, vedrai grandi miglioramenti nella tua capacità di comunicare.


Migliorare la comunicazione con i tuoi figli preadolescenti non è impossibile. Con piccoli cambiamenti nel tuo approccio, puoi costruire un dialogo più aperto e sereno, aiutando tuo figlio a sentirsi ascoltato e compreso. Ricorda: la comunicazione non riguarda solo ciò che diciamo, ma soprattutto come facciamo sentire l'altra persona.


Hai trovato utili questi suggerimenti? Condividi la tua esperienza nei commenti o contattami sui miei canali social. E se vuoi approfondire il percorso di crescita genitoriale, il mio programma di coaching Fioritura riapre a gennaio: ci sono ancora posti disponibili!


copertina podcast adolescenza consapevole
cover podcast adolescenza consapevole


Ascolta l'episodio del podcast correlato


Se vuoi approfondire il tema della comunicazione efficace con i tuoi figli preadolescenti, ti invito ad ascoltare il mio ultimo episodio del podcast Adolescenza Consapevole. 🎙️

In questa puntata, esploro i principali vincoli che ostacolano il dialogo tra genitori e figli e condivido strategie pratiche per migliorare la qualità delle conversazioni in famiglia. Inoltre, alla fine dell'episodio, troverai un esercizio pratico che potrai applicare subito per iniziare a comunicare in modo più consapevole.

Non perderti i miei consigli per costruire un dialogo più sereno e autentico con tuo figlio.




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